1000 DOMANDE - LAVORO DIPENDENTE

 

Cos'è il cud ?

Quale contratto devo applicare?

Cos'è il CCNL?

Cos'è il preavviso?

Periodo di prova?

Tfr?

Estratto contributivo?

Ferie?

Permessi?

Acconto sul Tfr?

Apprendistato?

Contratto di formazione e lavoro?

Assunzione a termine?

Ritenute irpef in busta paga?

Quanto costo al mio datore di lavoro?

Leggere un busta paga?

Inail?

Collaborazione coordinata e continuativa?

Libro matricola?

Registro presenze?

Registro infortuni?

Libro paga?

 


Cos'è il cud ?

Il cud è l'ex modello 101 ossia il modello riepilogativo dei redditi di lavoro dipendente ( e di pensione) di tutto un anno.E' necessario per compilare  la dichiarazione dei redditi.

Quale contratto devo applicare?

Nella nostra legislazione ci sono moltissimi contratti di lavoro dipendente ( oltre 150).Ognuno di essi viene applicato in funzione del settore in cui lavora l'azienda od il professionista.

Cos'è il CCNL?

Significa " contratto collettivo nazionale di lavoro".Sono i contratti frutto della trattativa dei sindacati dei lavoratori e dei sindacati dei datori di lavoro.Queste due parti periodicamente si incontrano e " contrattano" sui contenuto del contratto che è collettivo poichè riguarda tutti ed è nazionale poichè vale per ogni azienda che si trova in Italia.Questo non toglie che ogni azienda può integrare il contratto nazionale in senso migliorativo .

Cos'è il preavviso?

Il preavviso riguarda in genere i termini da rispettare ad esempio in caso di dimissioni.Quando un dipendente decide di dimettersi dal proprio lavoro deve comunicarlo all'azienda a darLe del tempo per provvedere alla sua sostituzione. I tempi di preavviso dipendono dal contratto, dal livello attribuito al dipendente e dall'anzianità di lavoro.

Periodo di prova?

Quando si assume un dipendente , il datore di lavoro ha un termine di tempo ( fissato dal CCNL)entro il quale può cessare il rapporto di lavoro senza alcuna giustificazione.

Tfr?

Il TFR, previsto dall'art. 2120 del nostro codice civile) è la cd liquidazione ossia un importo che matura ogni anno a vantaggio del dipendente e che gli verrà corrisposto al termine del rapporto di lavoro.

Estratto contributivo?

E' un estratto redatto dall'inps ( che può essere richiesto anche su Internet) che evidenzia tutti i versamenti utili ai fini della richiesta della pensione.

Ferie?

Le ferie spettano ad ogni dipendente in base a quanto previsto dal CCNL.Il periodo in cui usufruirne può essere in alcuni casi deciso dal datore di lavoro.

Permessi?

Ogni CCNL prevede che ai dipendenti spettino dei permessi per riduzione orario o permessi ex-festività.In definitiva i primi sono dei vantaggi che i sindacati dei lavoratori hanno ottenuto nel tempo e non rappresentano altro che una riduzione dell'orario di lavoro sotto forma di permessi, i secondi rappresentano un indennizzo a fronte di alcune festività nazionali abolite nel tempo.

Acconto sul Tfr?

In alcuni casi ( acquisto prima casa per se e per i propri figli e per spese mediche) il dipendente può richiedere un acconto sul tfr prima che il rapporto di lavoro venga a cessare.

Apprendistato?

Il contratto di apprendistato è un contratto a tempo determinato durante il quale il datore di lavoro deve insegnare al dipendente come svolgere un tipo di lavoro e quest'ultimo deve svolgerlo in funzione degli insegnamenti del datore di lavoro.La retribuzione del dipendente è assai più bassa del corrispondente livello cui si arriva dopo il termine dell'apprendistato ed il datore di lavoro sostiene un costo contributivo altrettanto basso.

Contratto di formazione e lavoro?

Il contratto di formazione e lavoro  è un contratto a tempo determinato durante il quale il dipendente deve formarsi ed apprendere il lavoro per cui è assunto .La retribuzione del dipendente è  più bassa del corrispondente livello cui si arriva dopo il termine della formazione  ed il datore di lavoro sostiene un costo contributivo   basso.

Assunzione a termine?

L'assunzione può avvenire a tempo indeterminato e determinato.In quest'ultimo caso si parla di assunzione a termine ossia il dipendente già ala momento dell'assunzione sà quanto durerà il rapporto di lavoro.

Ritenute irpef in busta paga?

Ogni dipendente deve pagare l'imposta Irpef.Per semplicità amministrativa la legge prevede che sia il datore di lavoro che preleva direttamente questa imposta dalla busta paga e la versa al fisco.

Quanto costo al mio datore di lavoro?

Non è semplice rispondere al quesito: per semplicità ci basti sapere un dato indicativo.Per un reddito di lavoro dipendente di circa 15.000,00 euro all'anno  abbiamo in aggiunta un prelievo inps del 30% circa ed uno del 20%.Questo significa che per ogni 1.000,00 euro corrisposte al dipendente il datore di lavoro aggiunge altri 500,00 euro.

Leggere un busta paga?

Si parte dalla retribuzione lorda che è quella prevista dal CCNL, da questa vengono tolti i contributi inps a carico del dipendente e poi su quello che rimane si toglie l'irpef.Quello che rimane è il netto che viene pagato al dipendente.

Inail?

La sigla significa: istituto nazionale infortuni sul lavoro.Il datore di lavoro versa annualmente un premio per tutti i dipendenti. Nel caso questi subiscano un infortunio interviene l'inail .

Collaborazione coordinata e continuativa?

Dal punto di vista fiscale è stata assimilata al lavoro dipendente e dunque viene elaborata una busta paga.Dal punto di vista giuridico-contrattuale non si applicano i CCNL ma è tutto rimesso alla contrattazione delle parti ossia al collaboratore ed all'azienda.

Libro matricola?

E' un registro su cui vengono indicati tutti i lavoratori di un'azienda .

Registro presenze?

E' un registro su cui vengono indicate le ore di lavoro compite da ciascun dipendente nel mese.

Registro infortuni?

E' un registro su cui vengono annotati eventuali infortuni occorsi ai dipendenti.

Libro paga?

E' un registro, oramai caduto in disuso e sostituito dall'elaborazione meccanografica dei cedolini, su cui vengono annotate le retribuzioni dei dipendenti.